Guida dell’acquirente
Guida dell’acquirente
- Stabilire di un accordo tra acquirente e venditore Una volta individuato un immobile di interesse, è necessario consultare un agente immobiliare il quale Ti aiuterà a comunicare, negoziare e delineare le condizioni di vendita con il proprietario.
- sottoscrizione di un contratto di vendita dopo aver definito tutti i dettagli, arriva il momento di firmare l’accordo di vendita, detto: Memorandum of Understanding (MoU). Contestualmente alla firma di questo documento, è pratica usuale a Dubai che l’acquirente paghi 1) un deposito del 10% del valore della proprietà al venditore se è sviluppatore. Il pagamento per immobili usati si effettuano in contanti o con mutui ipotecari.
- Richiesta del Nulla Osta Per consentire il trasferimento della proprietà è necessario richiedere – a pagamento – un certificato Nulla Osta dallo sviluppatore dell’unità o dal proprietario esistente da cui si sta acquistando. Ciò consentirà il trasferimento della proprietà. Una volta regolarizzati tutti i pagamenti delle spese condominiali in sospeso, lo sviluppatore sarà in grado di fornire un NOC.
- Passaggio di proprietà con Dubai Land Department Una volta ottenuto il Nulla Osta, dovrai incontrare il venditore presso il Dubai Land Department (DLD) per ottenere un nuovo certificato di proprietà. Prima di fornire il nuovo certificato, DLD richiede all’acquirente di il pagamento del prezzo dell’immobile sotto forma di assegno. Questo assegno deve essere intestato al venditore alla data del rogito
A Dubai, ci vogliono mediamente 30 giorni dalla sottoscrizione del contratto di vendita per completare l’iter di acqusizione e rogitare l’immobile
La commissione di acquisto sul mercato primario in tutti gli uffici notarili del DLD Registration è di AED 4.000 per le transazioni superiori a AED 500.000 e AED 2.000 per quelle inferiori a tale importo. Le tariffe sono pagabili in contanti e pagate dalle parti come concordato. Per gli acquisti sul mercato secondario, le commissioni totali includono una commissione del 2% (per l’agente di vendita o il broker), la commissione Nulla Osta [circa 5.000 AED max] e una commissione per il di trasferimento di proprietà [AED 4.000].
Dovrai richiedere un mutuo ad una delle banche negli Emirati Arabi Uniti. Le spese di registrazione ipotecaria pagabili alla DLD ammontano allo 0,25% del valore del prestito, più AED 290 come quota fissa.
I seguenti documenti vengono richiesti per i residenti negli Emirati Arabi Uniti per richiedere l’approvazione del mutuo:
- Copia passaporto e visto di residenzxa dell’acquirente
- Copia della carta di identità Emiratina
- Prova dell’indirizzo di residenza ( bolletta di utenze o registrazione Ejari )
- Certificazione salariale attestando una retribuzione regolare
- Estratto conto bancario ( da 3 a 6 mesi) su quale risulta l’avvenuto accredito dello stipendio
- Copia dell’accordo di vendita
- Certoificato di proprietà dell’immobile che si intende acquistare
- Copia passaporto del venditore
- Nulla Osta da parte del sviluppatore/ amministrazione condominiale
Il governo degli Emirati Arabi Uniti ha implementato una politica storica introducendo l’imposta sul valore aggiunto (IVA) ad un’aliquota del cinque per cento, in vigore dal 1 ° gennaio 2018.
La legge sull’IVA stabilisce che tutte le transazioni immobiliari, ad eccezione della vendita di immobili commerciali vacanti e dei contratti di locazione di immobili commerciali, non sono soggette all’imposta.
In altre parole, non vi è alcuna IVA addebitata sull’affitto per gli alloggi residenziali. Tuttavia, è possibile che un inquilino residenziale benefici di altri servizi – inclusi nel contratto di locazione o in aggiunta al contratto – che sono soggetti a IVA.
Contattaci al numero +971 4 2999804 o invia la tua richiesta tramite il seguente link in modo che possiamo aiutarti meglio
Posso acquistare una casa a Dubai e ottenere un visto di residenza?
Investitori, proprietari di case e professionisti, come medici e ingegneri, possono ricevere visti di residenza negli Emirati Arabi Uniti validi per un massimo di 10 anni secondo la legge annunciata nel maggio 2018 dal governo degli Emirati Arabi Uniti.